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Ottimizzare immagini in un sito WordPress: perché è importante

Ottimizzare immagini in un sito WordPress è uno degli aspetti fondamentali per garantire una buona velocità di caricamento e una migliore esperienza utente. Immagini ben ottimizzate migliorano significativamente la SEO del tuo sito e riducono il tasso di abbandono dovuto a pagine lente.

In questa guida completa vedremo come fare l’ottimizzazione delle immagini passo dopo passo utilizzando strumenti pratici e semplici da implementare.

Formati immagine: quale scegliere

La scelta del formato corretto delle immagini è il primo passo fondamentale nell’ottimizzazione. I formati principali sono:

  • JPEG: ideale per fotografie o immagini con molte sfumature di colore.
  • PNG: perfetto per immagini trasparenti e grafiche con pochi colori.
  • WebP: formato più recente, ottimale per velocizzare caricamenti e migliorare le prestazioni SEO.

Per un equilibrio perfetto tra qualità e dimensione, consigliamo di utilizzare il formato WebP, che permette di ridurre notevolmente il peso delle immagini senza perdere in qualità.

Dimensioni e risoluzione ideali

Le dimensioni delle immagini influiscono enormemente sul peso finale del file. È importante caricare immagini delle giuste dimensioni per lo spazio in cui verranno visualizzate.

Una buona pratica è quella di mantenere le immagini con una larghezza massima di 1200 pixel per la maggior parte dei siti web e 1920 pixel per immagini full-width. Ricorda che una risoluzione di 72 dpi è sufficiente per il web.

Strumenti online per ottimizzare immagini

Ci sono numerosi strumenti online che permettono di ottimizzare immagini in un sito WordPress. Ecco i migliori strumenti:

  • TinyPNG: comprime immagini PNG e JPEG senza perdita visibile di qualità.
  • Compress JPEG: ottimo per comprimere rapidamente immagini JPEG.
  • ImageOptim: strumento eccellente per utenti Mac per comprimere immagini direttamente sul desktop.

Plugin WordPress per ottimizzare immagini

WordPress offre diversi plugin per semplificare l’ottimizzazione direttamente dalla tua dashboard. Ecco quelli più popolari e funzionali:

  • Smush: molto popolare, comprime automaticamente le immagini al caricamento.
  • Imagify: semplice e intuitivo, supporta WebP e offre compressioni avanzate.
  • ShortPixel: permette di ottimizzare immagini già caricate, con grande efficienza.

Come implementare il formato WebP

Implementare il formato WebP è semplice grazie ai plugin WordPress. Plugin come Imagify e ShortPixel offrono la conversione automatica delle immagini caricate in formato WebP, assicurando una rapida integrazione senza sforzo.

Se preferisci una soluzione manuale, puoi utilizzare strumenti online come Squoosh di Google per convertire manualmente le tue immagini prima di caricarle.

Ottimizzare attributi ALT e titoli delle immagini

Un altro aspetto cruciale per ottimizzare immagini in un sito WordPress riguarda gli attributi ALT e i titoli. Il testo ALT deve essere descrittivo e includere la parola chiave correlata all’articolo per migliorare l’indicizzazione.

Ad esempio, se l’immagine rappresenta un “plugin WordPress per ottimizzare immagini”, un buon attributo ALT potrebbe essere: “plugin WordPress per ottimizzare immagini Smush”.

Ottimizzazione SEO avanzata con sitemap immagini

Per aumentare ulteriormente la visibilità SEO delle immagini, puoi creare una sitemap specifica per le immagini con plugin come Yoast SEO o Rank Math SEO. Questo consentirà ai motori di ricerca di indicizzare rapidamente e più efficacemente tutte le tue immagini.

Caricamento lazy load delle immagini

Il lazy load è una tecnica essenziale per migliorare il tempo di caricamento del tuo sito WordPress. Con questa tecnica, le immagini vengono caricate soltanto quando l’utente scorre la pagina.

WordPress include già il lazy loading nativo, ma puoi migliorarlo ulteriormente con plugin specifici come WP Rocket che, oltre al lazy load, ottimizza complessivamente il caricamento della pagina.

Misurare e testare la velocità del tuo sito dopo l’ottimizzazione

Dopo aver implementato le tecniche indicate, è fondamentale testare il sito per verificare l’efficacia delle tue azioni. Strumenti come Google PageSpeed Insights e GTmetrix ti permettono di analizzare la velocità del tuo sito e individuare ulteriori possibilità di miglioramento.

Ricorda di monitorare regolarmente questi strumenti per mantenere costanti le ottimizzazioni.

Errori da evitare nell’ottimizzazione delle immagini

Durante il processo di ottimizzazione immagini, evita questi errori comuni:

  • Non comprimere eccessivamente le immagini, evitando perdite di qualità visibili.
  • Non caricare immagini più grandi del necessario.
  • Evita attributi ALT non descrittivi o inutilmente lunghi.

Conclusione

Ottimizzare immagini in un sito WordPress è fondamentale per migliorare prestazioni, esperienza utente e SEO. Seguendo questa guida completa, avrai a disposizione strumenti e tecniche semplici ed efficaci per ottenere risultati concreti. Se hai bisogno di supporto per ottimizzare al meglio il tuo sito WordPress, contattaci sulla nostra pagina contatti.